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Le piste universali per la produzione di travi precompresse sono completamente modulabili e permettono di realizzare travi multi-sezione di diverse dimensioni a seconda delle specifiche richieste del cliente.
Le piste sono costituite da un telaio in profili metallici strutturali con forature in posizioni fisse corrispondenti alle differenti larghezze dei fondelli che vi possono essere posizionati, sui quali sono inseriti dei sistemi di chiusura rapida per l’aggancio delle sponde laterali.
È inoltre disponibile una versione idraulica, dove all’interno del telaio, sono collocati dei cilindri idraulici per l’apertura e la chiusura delle sponde contro il fondello.
Il fondello è costruito con lamiera di controgetto di prima qualità, spessore 6 o 8mm e può essere previsto un fondello per ogni misura degli elementi precompressi da produrre e sponde laterali che vanno in battuta contro il fondello, oppure un fondello “universale” di larghezza maggiore e sponde posizionate in appoggio sopra il fondello stesso a seconda delle necessità del cliente.
A seconda degli elementi che devono essere prodotti, le sponde possono essere modulari in altezza e anche in lunghezza, per dare la massima flessibilità al cliente con il minimo numero di pezzi. Le sponde per elementi di altezza elevata sono equipaggiate di pedane e parapetti di sicurezza. A sponde del cassero chiuse, si ha una perfetta impermeabilità grazie a una serie di guarnizioni lungo tutti i profili interni.
TESTATE DI TIRO
Gruppo di elementi strutturali in ferro per l’ancoraggio dei trefoli che si compone di due testate, una attiva ed una passiva. La testata di tiro attiva è ancorata al suolo, tramite strutture di supporto rinforzate e composta da cilindri per il rilassamento dei trefoli in sicurezza. Durante la fase di maturazione del getto la tensione dei trefoli viene ammortizzata dai collari di ferro, posizionati e rimossi con sistema manuale o idraulico.
Testata di tiro fissa o passiva. La struttura è uguale a quella mobile senza l’ausilio dei cilindri di rilassamento.
STRUTTURA AUTO-REAGENTE
La struttura auto-reagente può essere esterna alla pista di getto o essere incorporata nella parte inferiore del telaio a seconda delle necessità del cliente.
Incluso nel sistema auto-reagente sono sempre presenti le testate mobile/fissa e l’equipaggiamento per il rilassamento dei trefoli (cilindri di rilassamento e collari).
Questi casseri possono essere attrezzati con un sistema di vibrazione, che compatta il calcestruzzo rimuovendo l’aria migliorandone così la resistenza.
La presenza di un impianto di maturazione aumenta la produttività riducendo i tempi di maturazione del calcestruzzo. Questo sistema consiste in una serie di tubi alettati posizionati dentro alle sponde e sotto il telaio di base.
Per mantenere il calore all’interno della cassaforma sulle sponde possono essere montati teli isolanti in materiale plastico oppure pannelli in poliuretano.
Dispositivi indispensabili per una linea di produzione di elementi precompressi sono le centraline idrauliche e lance di tiro per poter eseguire il tensionamento di ogni singolo cavo, e le centraline di rilassamento per procedere al detensionamento trefoli con una singola movimentazione delle testate della pista.
Anche per questa tipologia, le piste universali sono completamente modulabili e permettono di realizzare travi multi-sezione personalizzate a seconda delle diverse richieste del cliente.
Le piste sono costituite da un telaio in profili metallici strutturali con forature in posizioni fisse corrispondenti alle differenti larghezze dei fondelli che vi possono essere posizionati, sui quali sono inseriti dei sistemi di chiusura rapida per l’aggancio delle sponde laterali.
È inoltre disponibile una versione idraulica, dove all’interno del telaio, sono collocati dei cilindri idraulici per l’apertura e la chiusura delle sponde contro il fondello.
Il fondello è costruito con lamiera di controgetto di prima qualità, spessore 6 o 8mm e può essere previsto un fondello per ogni misura degli elementi precompressi da produrre e sponde laterali che vanno in battuta contro il fondello, oppure un fondello “universale” di larghezza maggiore e sponde posizionate in appoggio sopra il fondello stesso a seconda delle necessità del cliente.
A seconda degli elementi che devono essere prodotti, le sponde possono essere modulari in altezza e anche in lunghezza, per dare la massima flessibilità al cliente con il minimo numero di pezzi. Le sponde per elementi di altezza elevata sono equipaggiate di pedane e parapetti di sicurezza. A sponde del cassero chiuse, si ha una perfetta impermeabilità grazie a una serie di guarnizioni lungo tutti i profili interni.
TESTATE DI TIRO
Gruppo di elementi strutturali in ferro per l’ancoraggio dei trefoli che si compone di due testate, una attiva ed una passiva. La testata di tiro attiva è ancorata al suolo, tramite strutture di supporto rinforzate e composta da cilindri per il rilassamento dei trefoli in sicurezza. Durante la fase di maturazione del getto la tensione dei trefoli viene ammortizzata dai collari di ferro, posizionati e rimossi con sistema manuale o idraulico.
Testata di tiro fissa o passiva. La struttura è uguale a quella mobile senza l’ausilio dei cilindri di rilassamento.
STRUTTURA AUTO-REAGENTE
La struttura auto-reagente può essere esterna alla pista di getto o essere incorporata nella parte inferiore del telaio a seconda delle necessità del cliente.
Incluso nel sistema auto-reagente sono sempre presenti le testate mobile/fissa e l’equipaggiamento per il rilassamento dei trefoli (cilindri di rilassamento e collari).
Questi casseri possono essere attrezzati con un sistema di vibrazione, che compatta il calcestruzzo rimuovendo l’aria migliorandone così la resistenza.
La presenza di un impianto di maturazione aumenta la produttività riducendo i tempi di maturazione del calcestruzzo. Questo sistema consiste in una serie di tubi alettati posizionati dentro alle sponde e sotto il telaio di base.
Per mantenere il calore all’interno della cassaforma sulle sponde possono essere montati teli isolanti in materiale plastico oppure pannelli in poliuretano.
Dispositivi indispensabili per una linea di produzione di elementi precompressi sono le centraline idrauliche e lance di tiro per poter eseguire il tensionamento di ogni singolo cavo, e le centraline di rilassamento per procedere al detensionamento trefoli con una singola movimentazione delle testate della pista.
Come per le altre tipologie, anche in questo caso grazie alle piste universali per la produzione di travi precompresse completamente modulabili, sarà possibile realizzare travi multi-sezione di diverse dimensioni a seconda delle specifiche esigenze del cliente.
Le piste sono costituite da un telaio in profili metallici strutturali con forature in posizioni fisse corrispondenti alle differenti larghezze dei fondelli che vi possono essere posizionati, sui quali sono inseriti dei sistemi di chiusura rapida per l’aggancio delle sponde laterali.
È inoltre disponibile una versione idraulica, dove all’interno del telaio, sono collocati dei cilindri idraulici per l’apertura e la chiusura delle sponde contro il fondello.
Il fondello è costruito con lamiera di controgetto di prima qualità, spessore 6 o 8mm e può essere previsto un fondello per ogni misura degli elementi precompressi da produrre e sponde laterali che vanno in battuta contro il fondello, oppure un fondello “universale” di larghezza maggiore e sponde posizionate in appoggio sopra il fondello stesso a seconda delle necessità del cliente.
A seconda degli elementi che devono essere prodotti, le sponde possono essere modulari in altezza e anche in lunghezza, per dare la massima flessibilità al cliente con il minimo numero di pezzi. Le sponde per elementi di altezza elevata sono equipaggiate di pedane e parapetti di sicurezza. A sponde del cassero chiuse, si ha una perfetta impermeabilità grazie a una serie di guarnizioni lungo tutti i profili interni.
TESTATE DI TIRO
Gruppo di elementi strutturali in ferro per l’ancoraggio dei trefoli che si compone di due testate, una attiva ed una passiva. La testata di tiro attiva è ancorata al suolo, tramite strutture di supporto rinforzate e composta da cilindri per il rilassamento dei trefoli in sicurezza. Durante la fase di maturazione del getto la tensione dei trefoli viene ammortizzata dai collari di ferro, posizionati e rimossi con sistema manuale o idraulico.
Testata di tiro fissa o passiva. La struttura è uguale a quella mobile senza l’ausilio dei cilindri di rilassamento.
STRUTTURA AUTO-REAGENTE
La struttura auto-reagente può essere esterna alla pista di getto o essere incorporata nella parte inferiore del telaio a seconda delle necessità del cliente.
Incluso nel sistema auto-reagente sono sempre presenti le testate mobile/fissa e l’equipaggiamento per il rilassamento dei trefoli (cilindri di rilassamento e collari).
Questi casseri possono essere attrezzati con un sistema di vibrazione, che compatta il calcestruzzo rimuovendo l’aria migliorandone così la resistenza.
La presenza di un impianto di maturazione aumenta la produttività riducendo i tempi di maturazione del calcestruzzo. Questo sistema consiste in una serie di tubi alettati posizionati dentro alle sponde e sotto il telaio di base.
Per mantenere il calore all’interno della cassaforma sulle sponde possono essere montati teli isolanti in materiale plastico oppure pannelli in poliuretano.
Dispositivi indispensabili per una linea di produzione di elementi precompressi sono le centraline idrauliche e lance di tiro per poter eseguire il tensionamento di ogni singolo cavo, e le centraline di rilassamento per procedere al detensionamento trefoli con una singola movimentazione delle testate della pista.
Il nostro sistema di piste universali per la produzione di travi precompresse completamente modulabili ci consente di realizzare travi multi-sezione di diverse dimensioni a seconda delle specifiche richieste del cliente.
Le piste sono costituite da un telaio in profili metallici strutturali con forature in posizioni fisse corrispondenti alle differenti larghezze dei fondelli che vi possono essere posizionati, sui quali sono inseriti dei sistemi di chiusura rapida per l’aggancio delle sponde laterali.
È inoltre disponibile una versione idraulica, dove all’interno del telaio, sono collocati dei cilindri idraulici per l’apertura e la chiusura delle sponde contro il fondello.
Il fondello è costruito con lamiera di controgetto di prima qualità, spessore 6 o 8mm e può essere previsto un fondello per ogni misura degli elementi precompressi da produrre e sponde laterali che vanno in battuta contro il fondello, oppure un fondello “universale” di larghezza maggiore e sponde posizionate in appoggio sopra il fondello stesso a seconda delle necessità del cliente.
A seconda degli elementi che devono essere prodotti, le sponde possono essere modulari in altezza e anche in lunghezza, per dare la massima flessibilità al cliente con il minimo numero di pezzi. Le sponde per elementi di altezza elevata sono equipaggiate di pedane e parapetti di sicurezza. A sponde del cassero chiuse, si ha una perfetta impermeabilità grazie a una serie di guarnizioni lungo tutti i profili interni.
TESTATE DI TIRO
Gruppo di elementi strutturali in ferro per l’ancoraggio dei trefoli che si compone di due testate, una attiva ed una passiva. La testata di tiro attiva è ancorata al suolo, tramite strutture di supporto rinforzate e composta da cilindri per il rilassamento dei trefoli in sicurezza. Durante la fase di maturazione del getto la tensione dei trefoli viene ammortizzata dai collari di ferro, posizionati e rimossi con sistema manuale o idraulico.
Testata di tiro fissa o passiva. La struttura è uguale a quella mobile senza l’ausilio dei cilindri di rilassamento.
STRUTTURA AUTO-REAGENTE
La struttura auto-reagente può essere esterna alla pista di getto o essere incorporata nella parte inferiore del telaio a seconda delle necessità del cliente.
Incluso nel sistema auto-reagente sono sempre presenti le testate mobile/fissa e l’equipaggiamento per il rilassamento dei trefoli (cilindri di rilassamento e collari).
Questi casseri possono essere attrezzati con un sistema di vibrazione, che compatta il calcestruzzo rimuovendo l’aria migliorandone così la resistenza.
La presenza di un impianto di maturazione aumenta la produttività riducendo i tempi di maturazione del calcestruzzo. Questo sistema consiste in una serie di tubi alettati posizionati dentro alle sponde e sotto il telaio di base.
Per mantenere il calore all’interno della cassaforma sulle sponde possono essere montati teli isolanti in materiale plastico oppure pannelli in poliuretano.
Dispositivi indispensabili per una linea di produzione di elementi precompressi sono le centraline idrauliche e lance di tiro per poter eseguire il tensionamento di ogni singolo cavo, e le centraline di rilassamento per procedere al detensionamento trefoli con una singola movimentazione delle testate della pista.
Le piste universali per la produzione di travi precompresse sono completamente modulabili e permettono di realizzare travi multi-sezione di diverse dimensioni a seconda delle specifiche richieste del cliente.
Si tratta di una cassaforma generalmente lunga, autoreagente oppure con testate in fossa, a più canali, per produrre travetti precompressi con cavi o trecce di piccola dimensione.
Sono casseri fissi in cui le varie operazioni di getto, scassero, pulizia, oliatura, tiro e taglio trefoli possono essere effettuate tramite macchine automatiche che scorrono su rotaie fissate a terra o solidali al cassero stesso.
La tesatura dei trefoli avviene solitamente mediante morsetti di tipo automatico e tesatura multipla attraverso cilindri di tesatura/rilassamento a doppio effetto e centralina idraulica a leve con pompa a doppia velocità.
BIANCHI CASSEFORME SRL - Fornovo di Taro (PR) - P. Iva: 01669850347 | URI: PARMA - REA: 170395 - Cap. Soc. 500.000,00 €
